Le nostre due volontarie europee si SVElano

Le nostre due volontarie europee si SVElano

Cronache e impressioni da un Servizio di Volontariato Europeo

Chloé e Almudena hanno 23 anni e lo scorso anno hanno deciso di intraprendere un’esperienza di volontariato europeo nel campo socio-educativo. Grazie al programma SVE, promosso dalla Commissione Europea, lo scorso settembre sono approdate a Palermo con noi di Per Esempio.

Spagnola di Granada, Almudena ha concluso un percorso di studi in ingegneria industriale e, prima di cimentarsi nella ricerca di un lavoro, ha scelto di dedicarsi a qualcosa di tanto bello quanto distante dai suoi studi: attività di supporto a categorie svantaggiate.
Grazie alla rete SVE ha scoperto dell’esistenza di Per Esempio e dei progetti realizzati dalla nostra associazione con i bambini e le donne dei quartieri a rischio della città.
“Avevo voglia di far incontrare due aspirazioni: l’opportunità di vivere per un certo periodo in un paese straniero e, al tempo stesso, quella di prestare un servizio utile agli altri. Lo SVE mi ha garantito entrambe le cose e, a metà del mio percorso di volontariato a Palermo, sono felice di questa esperienza di vita”.

Chloé, originaria di Toulouse, Francia, dopo aver condotto studi in letteratura e fotografia, ha deciso di prendersi un anno sabbatico da dedicare ad un’attività di utilità sociale e ha scelto Per Esempio come ente ospitante. “L’impatto con la cultura palermitana non è stato facile, all’inizio ero frastornata dalla presenza di tante contraddizioni: quartieri molto poveri a due passi da zone di gran lusso, bellezze architettoniche uniche accanto ad aree molto degradate. Anche per questo però la sfida è stata più interessante: ci è voluto un po’ di tempo per abituarsi al contesto di intervento del nostro progetto di volontariato, ma giorno dopo giorno sto riuscendo a cogliere il meglio da questa esperienza. Ne farò tesoro”.

Chloé ed Almudena prestano il loro servizio volontario presso i due centri gestiti da Per Esempio nel quartiere Borgo Vecchio di Palermo  e lavorano quotidianamente in attività di contrasto alla dispersione scolastica e di empowerment delle donne in contesti a rischio. “Entrare in contatto con realtà difficili come quelle che seguiamo è interessante e al tempo stesso “enrichissant” – dice Chloé -. Tutto questo dà la misura di quanto importanti siano gli interventi di inclusione sociale, in Italia come in qualsiasi altro posto d’Europa e del mondo”. “Al termine del mio servizio (a giugno, n.d.r.) tornerò a casa con una sensibilità diversa, che cercherò di riversare in tutte le mie future esperienze di vita” aggiunge Almudena.

Noi di Per Esempio non possiamo che augurare loro in bocca al lupo per il proseguimento del loro SVE e per tutto il resto a venire!