L’arte per costruire comunità più inclusive e interculturali: parte il progetto In my Art

L’arte per costruire comunità più inclusive e interculturali: parte il progetto In my Art

 

E se l’arte ci aiutasse a costruire comunità più inclusive e interculturali? È la sfida lanciata da In my Art, un nuovo progetto avviato lo scorso 20 novembre a Bremerhaven (Germania) e coordinato da Per Esempio Onlus. In my Art è un intervento che si ispira al metodo di Arte Migrante, realtà diffusa in 28 città italiane e basata sulla libera condivisione di espressioni artistiche come strumento per l’incontro tra culture.

 

Il progetto, realizzato da Per Esempio Onlus insieme ad Asociación Caminos, AWO Bremerhaven, Grdr Ile-de-France, Merseyside Expanding Horizons, United Societies of Balkans e Arte Migrante, è sostenuto dal programma Erasmus+ (KA2 – Strategic Partnership for Youth): il suo obiettivo principale è quello di spingere i giovani a mobilitarsi per la costruzione di una società inclusiva e una comunità interculturale, in particolare in contesti in cui i migranti sono numerosi ma hanno meno opportunità di essere coinvolti attivamente nella comunità di accoglienza.

 

Nell’ambito del progetto In My Art, saranno sviluppati tre output:

Una ricerca azione sull’impatto dell’arte nell’inclusione sociale (IO1)

Un programma di formazione sull’uso dell’arte come metodologia inclusiva (IO2)

Delle linee guida su come applicare la metodologia di Arte Migrante (IO3)

I risultati saranno tradotti nella lingua di ciascuna organizzazione partner e le linee guida saranno tradotte anche nella lingua.