Partito online il progetto DARE – Digital Awareness for Resilience Experiences

Gli scorsi 4, 5 e 6 maggio è partito ufficialmente, nel corso di un incontro online fra i partner, il progetto DARE – Digital Awareness for Resilience Experiences.

 

DARE mira a colmare uno dei maggiori vuoti generati dalla pandemia e dai suoi effetti, ossia il rapporto tra educatori/cittadini e territorio, società e luoghi fisici. Tra i suoi effetti, l’emergenza Covid-19 ha provocato enormi perturbazioni nei settori dell’istruzione e della formazione e un repentino passaggio all’apprendimento online e a distanza. L’uso generalizzato della tecnologia ha fatto emergere lacune e debolezze, ma rappresenta anche un’occasione per ripensare l’istruzione e la formazione per l’era digitale. Le tecnologie digitali possono migliorare la flessibilità e la creatività, contribuire a migliorare l’efficienza e i risultati dell’apprendimento, ma esiste un sensibile digital divide, cioè il divario tra chi ha accesso alle tecnologie dell’informazione (personal computer e Internet) e chi ne è escluso. Le opportunità di apprendimento devono essere accessibili a tutti e garantire così l’accesso a un’enorme quantità di informazioni e di risorse.

 

L’obiettivo generale di DARE è quindi favorire lo sviluppo delle competenze digitali e delle life skills delle persone adulte, mentre, in modo più specifico, il progetto intende:

– contribuire al recupero della resilienza dei settori educativi, culturali e creativi attraverso strumenti digitali;

– facilitare l’inclusione sociale attraverso le arti, promuovendo un dialogo partecipativo e interculturale innovativo.

 

Il progetto prevede la realizzazione delle seguenti opere di ingegno:

  • Un toolkit digitale per la realizzazione partecipata di attività a distanza (IO1): un programma di formazione digitale per l’utilizzo di strumenti e metodologie virtuali per l’educazione online.
  • Una piattaforma digitale partecipata per lo storytelling creativo (IO2): un sistema di mappatura online aperto e collaborativo, accessibile via web e mobile, che rappresenti le città in un modo originale, partecipativo e condiviso, basato su contenuti multimediali generati dagli utenti.

 

Verranno inoltre realizzati due eventi di formazione sulle seguenti tematiche:

– strumenti e metodologie digitali per favorire l’educazione on line;

– storytelling digitale e manipolazione digitale delle immagini per creare immagini interattive.

Dopo ciascuna formazione, saranno realizzati dei laboratori a livello locale per sperimentare le metodologie apprese.

 

I partecipanti al progetto saranno educatori e operatori EDA (Educazione degli Adulti) che lavorano con le organizzazioni partner e adulti con minori opportunità: i primi avranno l’opportunità di massimizzare il potenziale dell’utilizzo di strumenti digitali nel loro lavoro quotidiano, mentre i secondi potranno acquisire nuove competenze che influiranno sui loro livelli di empowerment.

 

DARE è sostenuto dalla KA2 – Adult Education (Innovation) del programma europeo Erasmus+ ed è realizzato da Per Esempio Onlus (capofila) in collaborazione con:

Fundación Cives (Spagna)

Fundación Hazloposible (Spagna)

Ljudska Univerza Ajdovscina (Slovenia)

Norsensus Mediaforum (Norvegia)

PUSH (Italia)

“Values, Virtus, Integrity” Foundation VVIF – (Bulgaria)

 

Il progetto DARE ha la durata di due anni, da marzo 2021 a febbraio 2023.