Fondazione Telecom Italia lancia attraverso un open call un bando per sostenere progetti che abbiano come ambito di intervento i disagi della comunicazione, tra cui:
– disagi dell’intenzione comunicativa (es. autismo)
– disagi della strumentalità comunicativa (es. ictus, afasia, balbuzie, paresi cerebrale infantile, SLA, distrofia);
– disturbi evolutivi specifici dell’eloquio e del linguaggio (cause multifattoriali),
– dell’articolazione (es. dislasia), dell’espressione e della comprensione.
Possono essere beneficiari degli interventi erogativi:
a) enti privati, senza scopo di lucro
b) enti pubblici che perseguono le proprie finalità in uno o più dei seguenti settori:
• assistenza sociale,
• educazione,
• istruzione,
• ricerca scientifica,
• tutela del patrimonio storico-artistico e ambientale.Fondazione Telecom Italia lancia attraverso un open call un bando per sostenere progetti che abbiano come ambito di intervento i disagi della comunicazione, tra cui:
– disagi dell’intenzione comunicativa (es. autismo)
– disagi della strumentalità comunicativa (es. ictus, afasia, balbuzie, paresi cerebrale infantile, SLA, distrofia);
– disturbi evolutivi specifici dell’eloquio e del linguaggio (cause multifattoriali),
– dell’articolazione (es. dislasia), dell’espressione e della comprensione.
Possono essere beneficiari degli interventi erogativi:
a) enti privati, senza scopo di lucro
b) enti pubblici che perseguono le proprie finalità in uno o più dei seguenti settori:
• assistenza sociale,
• educazione,
• istruzione,
• ricerca scientifica,
• tutela del patrimonio storico-artistico e ambientale.