Per 3 settimane, un gruppo di studenti americani ha visitato Palermo per scoprire le realtà culturali, sociali e politiche in Sicilia. Questo gruppo fa parte di un programma di scambio in Tunisia (World Learning, School for International Training) e i loro studi si basano sull’integrazione religiosa, le politiche migratorie nel Mediterraneo e le relazioni tra il Nord Africa e il Sud Europa. Come parte del loro programma di studi, Per Esempio ha organizzato una serie di incontri per mostrare come la società civile a Palermo contribuisce all’inclusione culturale e sociale in Sicilia.
Per Esempio già da qualche anno ospita questo gruppo di studenti per costruire un confronto sulle politiche migratorie e le attività del terzo settore. Gli studenti sperimentano attivamente il lavoro del terzo settore nell’ambito delle politiche migratorie.
Una serie di associazioni, tutte con sede a Palermo, ha accolto gli studenti. Le realtà coinvolte sono state: Right 2 be, Libera Palermo, Maldusa, Per Esempio, Arci Porco Rosso, Giocherenda e Mediterranea. Come gruppo, abbiamo trattato diversi argomenti : l’esperienza dei migranti che viaggiano in condizioni precarie, azioni pratiche in cui le organizzazioni possono dare supporto al loro arrivo e il valore del creare una comunità inclusiva a Palermo. Con il Porco Rosso, per esempio, il tema è stato le difficoltà legali che affrontano le persone che arrivano dall’Africa nel momento dell’arrivo. A Giocherenda, Bandjougou Diawara ci ha raccontato come lavorano per abbattere gli stereotipi riguardo i migranti, comuni nella società italiana influenzata dalla propaganda politica negativa. In generale, tutte le discussioni hanno donato uno sguardo preciso sulle maggiori difficoltà che affrontano i migranti a Palermo e l’importanza della partecipazione cittadina nell’affrontarle.
Abbiamo chiesto agli studenti americani del SIT quali aspetti hanno preferito trattare e le loro personali riflessioni sul programma. Hanno condiviso gli elementi che li hanno sorpresi del lavoro delle organizzazioni e dei diversi incontri :
“Ho trovato molto interessante il modo in cui supportano i migranti durante il viaggio oltremare”
-Claire Corson, studentessa volontaria per SIT
Hanno inoltre raccontato come gli approcci che hanno conosciuto riguardano i loro studi :
“Tra le associazioni che abbiamo conosciuto, ho trovato nel lavoro del Porco Rosso un affinità rispetto ai miei studi, abbiamo incontrato avvocati che avevano un approfondita comprensione delle difficoltà legali che affrontano i migranti”
-Emilie Hankla, studentessa volontaria per SIT
