In Irlanda, insieme ad educatorз e partner provenienti da diverse città europee (Palermo, Napoli, Barcellona e Dublino), ci siamo chiestз: come stanno le nostre città?
Per rispondere a questa domanda siamo partitз da metodologie che riguardano la rigenerazione urbana e in particolare la metodologia de “La Città in Tasca” (o “Pocket City”), ospitati per una training session dall’organizzazione Core Youth Center a Dublino, nella cornice del progetto Urra Kids
La “Pocket City” è un gioco di ruolo rivolto allз giovani per renderlз più partecipi a livello territoriale, promuovendo la costruzione di una città immaginaria, che risponda ai loro bisogni e desideri, e che abbia (o meno) regole condivise.
La “Città in Tasca” viene costruita dallз giovanз partecipanti in più giornate focalizzandosi su tre aspetti principali: l’amministrazione del bene comune (valuta, carta di identità, toponomastica della città, sicurezza, governance), servizi pubblici (educativi, sanitari) e produzione (attività produttive, servizi privati, economia locale).
Lo scopo di questo gioco di ruolo è dare spazio allз ragazzз, affinchè cresca la loro consapevolezza sul ruolo centrale che possono avere nel costruire la città che desiderano, immaginandola insieme e costruendola dal basso.
“Durante il training, abbiamo visto esempi concreti di buone pratiche di rigenerazione urbana, intesa come appropriazione di spazi pubblici e beni comuni, co-progettando dal basso con la comunità. Chiaramente il sostegno delle istituzioni locali è fondamentale, nonostante questo spesso non accade facilmente” afferma Alberta Buffa, Project manager di Per Esempio che coordina il progetto europeo “Urra Kids.
“Abbiamo imparato una metodologia che rinnova per noi il significato di essere parte attiva della comunità e di come fare in modo che questo pensiero arrivi anche all3 più giovani, assicurandoci che oltre all’impegno civico, queste attività supportino i giovani nella loro crescita, l’acquisizione di pensiero critico e il protagonismo.”– continua Alberta.
Con il progetto “Urra Kids” Per Esempio ed i partner coinvolti hanno dato il via ad un’azione dal basso, volta a immaginare una città a misura delle persone che la attraversano, senza fare distinzione di età, professione e ruolo ed allo stesso tempo tenendo in considerazione i bisogni di tuttз, coinvolgendoli in questo processo. Lo faremo proponendo allз ragazzз di Palermo, Barcellona, Napoli e Dublino il gioco della città in tasca, e continuando a promuovere le nostre attività a contatto con il territorio