ACT

Youth in movement

ACT è un progetto di inclusione sociale, guidato dall’associazione Adice di Roubaix (Francia), che mira a creare percorsi innovativi di cittadinanza per giovani con minori opportunità. Il progetto, infatti, offre loro la possibilità di svolgere un’esperienza di volontariato con migranti e/o rifugiati in Italia o in Grecia. Vengono coinvolti 54 giovani provenienti da aree svantaggiate di Roubaix, Liverpool e Bruxelles – ma anche dall’Italia e dalla Grecia – in attività volontarie di supporto a migranti in difficoltà.

Gli obiettivi principali sono:

  • sviluppare progetti di volontariato per favorire l’inclusione e l’integrazione di giovani disoccupati a rischio di esclusione o vittime di discriminazione e potenziale radicalizzazione;
  • permettere a questi giovani di impegnarsi con i migranti in arrivo al fine di sensibilizzarli ai valori di cittadinanza, solidarietà e tolleranza;
  • disseminare buone pratiche e storie di successo dei giovani coinvolti e diffondere tali esperienze nelle comunità di origine, specialmente in quelle svantaggiate da cui essi provengono.
  • attrarre nuovi giovani verso i progetti di volontariato e combattere contro il rischio di isolamento e violenta radicalizzazione.

Al fine di raggiungere tali obiettivi, i partner di progetto:

  • condividono le buone pratiche esistenti tra volontari in arrivo e operatori ospitanti;
  • creano un percorso di formazione per i giovani volontari, in modo da prepararli adeguatamente al lavoro con i migranti in arrivo;
  • inviano 45 volontari per realizzare progetti con i migranti in Grecia e Italia;
  • organizzano 9 progetti di volontariato a livello locale;
  • creano video e strumenti di disseminazione per spiegare i percorsi di cittadinanza attiva dei volontari, prima della loro partenza e durante il progetto, al fine di evidenziarne gli aspetti legati ai valori di impegno e solidarietà;
  • diffondono le buone pratiche e i video nei quartieri e nelle aree svantaggiate di provenienza dei volontari per combattere l’esclusione sociale e la radicalizzazione;
  • lavorerano da vicino con le istituzioni e organizzeranno un grande evento finale di diffusione a Bruxelles coinvolgendo i decision makers, al fine di formulare raccomandazioni sulle politiche giovanili.

Pertanto, le attività di progetto prevedono meeting transnazionali, progetti di volontariato in Italia e in Grecia e la creazione e disseminazione dei risultati di progetto.